Sanguinaccio, il ‘macabro’ dolce del carnevale napoletano: l’ingrediente segreto secondo la tradizione
Uno dei dolci tipici del carnevale napoletano è il noto sanguinaccio: il macabro ingrediente della ricetta secondo la tradizione.
La cucina napoletana è ricca di ricette che sono spesso legate a momenti e festività precise dell’anno. Vi sono per esempio piatti tipici del periodo natalizio o di quello pasquale ed anche ricette che sono per esempio il simbolo del carnevale napoletano.
Un esempio in tal senso è il sanguinaccio. Si tratta di una ricetta conosciuta soprattutto a Napoli mentre nelle altre regioni italiane è praticamente una novità. Una ricetta che si tramanda da generazioni ma che oggi è leggermente diversa da quella della tradizione.
Questo perché la ricetta delle nostre nonne prevedeva un ingrediente segreto che nel corso degli anni è stato eliminato perché considerato poco salutare ma vediamo di cosa si tratta.
Carnevale, uno dei dolci tipici della tradizione: il sanguinaccio
Il sanguinaccio è un dolce al cucchiaio che la popolazione povera del Sud Italia era solita preparare nel periodo di Carnevale. Il nome di questo dolce è particolare così come la ricetta della tradizione. Nei secoli scorsi infatti tra gli ingredienti principali per realizzare questo dolce vi era anche il sangue di maiale. L’animale veniva infatti ucciso pochi giorni prima del Carnevale ed il sangue non veniva buttato.
Questi veniva appunto mescolato con altri ingredienti di uso comune per preparare questo dolce che le nonne considerano ancora oggi delizioso. Le normative sanitarie di oggi non consentono di utilizzare il sangue del maiale per realizzare il sanguinaccio che resta comunque un dolce della tradizione ma leggermente diverso. Vediamo nel dettaglio come poter preparare questa ricetta a casa.
Sanguinaccio, come prepararlo in casa: la ricetta di oggi
Per preparare il sanguinaccio napoletano (porzione per 10 persone) è necessario mettere 450 gr di zucchero all’interno di una pentola dai bordi alti ed aggiungere 150 gr di amido di mais e 150 gr di cacao amaro setacciato. Aggiungere poi a filo 1 litro di latte e mescolare fino a quando il tutto non arriva ad ebollizione. Fate cuocere per circa 8 minuti e poi aggiungete 150 gr di cioccolato fondente a blocchi, un cucchiaino di cannella ed uno di estratto di vaniglia.
Raggiunta la consistenza giusta, aggiungete alla miscela anche 1 cucchiaino di strutto e mescolate fino a rendere la crema lucida. Fate raffreddare il tutto e poi lasciate riposare per circa 4 ore in frigorifero. Trascorso il tempo necessario, servite il sanguinaccio in delle coppette con scaglie o gocce di cioccolato oppure con le classiche chiacchiere di carnevale.