Se vuoi mangiare uno dei formaggi più buoni al mondo devi venire in Campania: la conferma degli esperti
Una rinomata guida di food internazionale ha inserito uno dei formaggi italiani più famosi tra i più buoni al mondo.
Noi non avevamo alcun dubbio ma stavolta è stata la Taste Atlas a dichiararlo ufficialmente. Per coloro che non ne fossero a conoscenza, si tratta di una celebre guida online attinente al cibo, che raccoglie ricette da tutto il mondo, così come curiosità sui vari ingredienti e recensioni.
Insomma, con la Taste Atlas non ci si può mai sbagliare quando si tratta di gastronomia e tutto quello che riguarda questo vastissimo mondo. Ebbene, nelle ultime ore hanno stilato la lista dei formaggi migliori al mondo e tra questi ce n’è uno che noi italiani conosciamo molto bene.
La utilizziamo spesso in numerosi piatti della tradizione nostrana. Insomma, non può mancare mai nella tavola delle famiglia del Bel Paese, non solo per la sua bontà ma per il suo prezzo relativamente modico, se paragonato ad altre tipologie di formaggio.
Una prelibata sorpresa
Taste Atlas ha voluto dare un riconoscimento degno del suo nome ad uno dei formaggi più tipici e consumati dello stivale. Si tratta della mozzarella, ma non una qualunque, bensì quella di bufala campana Dop.
Quest’ultima è stata considerata dal noto atlante di cucina come il secondo formaggio migliore al mondo. Del resto come non amarla? La sua cremosità e la sua morbidezza riescono a far innamorare tutti, anche coloro che non si ritengono particolarmente esperti in materia.
Una mozzarella da record
La mozzarella bufala campana Dop è dunque arrivata sul podio nella classifica dei 100 formaggi miglior al mondo 2023-2024. Ottenendo un rating di 4.7, Taste Atlas ha sottolineato le sublimi qualità del prodotto, notando le differenze con le altre mozzarelle in commercio. Tradizionalmente la mozzarella bufala è realizzata con il 100 per cento di latte di bufala, nell’area geografica circoscritta dal disciplinare, ovvero la Campania.
Come ha affermato la stessa Consigliera Regionale: “Da grande consumatrice di questa prelibatezza nostrana, non posso che essere soddisfatta ed orgogliosa di questo risultato. In Regione abbiamo compiuto un lavoro di comunicazione immane, nel corso degli anni, quando si è cercato, fortunatamente invano, di gettare fango sui nostri prodotti agroalimentari. Nel caso della mozzarella, poi, vorrei fare un plauso al ‘Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana dop’ che quotidianamente svolge un’attività importante e di controllo anche sulla qualità del prodotto”. Non resta quindi che assaggiarla per scoprire se gli esperti hanno ragione.