Maria Grazia Cucinotta non dimentica, la violenza che le ha cambiato la vita: “Ancora mi guardo le spalle”

L’attrice Maria Grazia Cucinotta ha parlato di un momento che ha segnato per sempre la sua vita: una violenza inaudita.

Maria Grazia Cucinotta è una delle attrici più apprezzate dal pubblico italiano e non solo. Una carriera lunga di successi la sua e cominciata quando era ancora giovanissima e dopo essersi messa in gioco durante il concorso Miss Italia.

Negli anni ha affrontato diverse avventure prima come valletta di alcuni noti conduttori e poi attrice sia sul piccolo che sul grande schermo. In seguito ha anche fatto alcune esperienze come produttrice cinematografica, doppiatrice ed attrice di teatro.

Se dal punto di vista lavorativo ci sono senza dubbio state più soddisfazioni che delusioni, lo stesso non si può dire per quanto riguarda la sfera privata.

Maria Grazia Cucinotta, la rivelazione shock: cosa le hanno fatto

Alcuni recenti fatti di cronaca hanno a quanto pare riportato alla luce un vecchio dolore che la Cucinotta deve affrontare ancora adesso ogni giorno. Nel dettaglio si tratta di un caso di molestia di cui è stata una vittima diversi anni fa, quando aveva solo 20 anni e di cui ha scelto di parlare nel corso di una nuova intervista al quotidiano La Repubblica.

In merito ai fatti accaduti quel giorno ha raccontato: “Era in giacca, cravatta e con una valigetta ventiquattrore. Ero truccata e vestita con una tuta, erano le 4 del pomeriggio perché io avevo paura di uscire la sera, eppure è successo”. Un momento quindi per lei difficile e che a quanto pare non ha mai superato e lo ha rivelato proprio la diretta interessata.

Maria Grazia Cucinotta, la delicata confessione: come sta adesso

Nel corso della stessa intervista l’attrice ha poi aggiunto come il brutto episodio di tanti anni fa sia ancora una parte fondamentale della sua vita: “Non mi sono mai più liberata di quel ricordo. Continuo a guardarmi le spalle e non salgo in ascensore con persone che non conosco. Dopo esperienze del genere non ci si fida più di nessuno“. 

La Cucinotta ha parlato di una paura costante ancora viva in lei. Inoltre deve ancora fare i conti con quella sensazione di dover sempre prestare attenzione ad ogni movimento o passo. Allo stesso tempo ha sottolineato come sia arrivato il momento di chiedere molto più rispetto ma soprattutto punizioni più rigide per chi ancora compie questi gesti contro le donne. Questo è secondo lei il momento di andare avanti e non di fare passi indietro in tal senso.